Pubblicato il: 17/04/2014 alle 09:30
Dopo quattro anni da quel furto in un appartamento, la Polizia di Caltanissetta è risalita all'autore del colpo. Un cold case che ha permesso di smascherare un 22enne, specialista nei furti in casa, autore del raid messo a segno il 25 marzo del 2010 in una abitazione di via San Martino, da cui sparirono mille euro in contanti. E' stato denunciato per furto aggravato dai poliziotti della sezione Antirapina della Squadra Mobile nissena, da tempo impegnata a risolvere i furti commessi negli anni passati. Anche stavolta s'è rivelato efficace l'intervento della Polizia scientifica, che all'interno della casa svaligiata ha repertato le impronte lasciate dal manolesta, ma la comparazione con quelle del ladro è arrivata dopo tempo soltanto quando il giovane è stato fotosegnalato in Questura per aver commesso un reato. Le sue impronte sono state quindi catalogate nella banca nazionale delle impronte, che ha dato esito positivo permettendo agli investigatori della Mobile di incastrarlo. Lui, messo davanti all'evidenza, ha confessato il colpo. La Polizia continua ad indagare
