Pubblicato il: 19/04/2014 alle 09:53
La statua di Cristo
Chi ha abbandonato quegli oggetti sacri davanti al portone di una chiesa di Gela? E da dove provengono? Se lo chiedono i carabinieri che questa mattina hanno effettuato un curioso quanto misterioso rinvenimento di una statua lignea del Cristo risorto e di un crocifisso di ferro battuto con la figura della Vergine. La scoperta fatta all’alba da don Giuseppe Troina, direttore dell’istituto salesiano di Gela, ha allertato subito i militari che si sono recati in Piazza Don Bosco dove si trovavano, di fronte la Chiesa di San Domenico Savio, il crocifisso alto un metro e mezzo e la statua lignea del Cristo alta circa un metro. Entrambe le effigie erano imbustate in dei sacchi di plastica ed erano in pessimo stato di conservazione. Gli oggetti sacri sono stati sottoposti a sequestro e del fatto è stata informata la Procura. Le indagini tenteranno di scoprire quale sia l’origine degli oggetti e chi abbia voluto far rinvenire gli oggetti nella notte tra Venerdì Santo e Sabato Santo.
Il Crocifisso