Pubblicato il: 28/04/2014 alle 10:59
Ingressi alla Raffineria off-limits a Gela. Dalle prime ore del mattino di oggi i lavoratori dell'indotto hanno deciso di bloccare tutti gli ingressi all'industria per chiedere di poter riottenere il loro posto di lavoro. La crisi ha costretto molte aziende a porre le proprie maestranze in cassa integrazione, ma per molti gli ammortizzatori sociali sono agli sgoccioli ed ora si teme il licenziamento. Per scongiurare il peggio, dopo mesi di proteste, hanno deciso di mettere in atto una manifestazione più dura: dalle 4 di stamattina hanno organizzato due sit-in che bloccano il passaggio verso la raffineria.
“In 140 potremmo presto non avere più un occupazione. Vogliamo solo che i vertici dell'azienda per cui lavoriamo da decenni ci ascolti – affermano gli operai – abbiamo mogli e figli e ci sono tantissimi giovani che rischiano di non avere un futuro”. I lavoratori chiedono il rispetto di un accordo sottoscritto con i sindacati in cui si prevede che le imprese che vincono le gare d'appalto provvedano al riassorbimento delle maestranze. La protesta andrà avanti fino a quando la questione non giungerà ad una soluzione.