Pubblicato il: 30/04/2014 alle 08:14
Nelle nostre pagine ci eravamo occupati della vicenda dei lavoratori della Spartacus, occupati nel CIAPI di Priolo (ente strumentale della Regione Sicilia) fino al 22 aprile 2014, che adesso sono in attesa di nuove indicazioni da parte dell’Assessorato Regionale (Leggi l'articolo).
Ad oggi il Coordinamento dei lavoratori non ha ancora avuto una risposta da parte dell'ente pubblico e, pertanto, propone la costituzione di un unico coordinamento regionale e la programmazione di iniziative concordate che includano anche i Prefetti delle Province siciliane.
“Vogliamo denunciare – hanno dichiarato in una nota – le inadempienze e le evidenti anomalie dell’Amministrazione Regionale e delle parti sociali, ed in particolare delle OO.SS. maggiormente rappresentative, nella conduzione delle trattative per la risoluzione delle problematiche che riguardano il ripristino dei servizi di politiche attive del lavoro”.
In particolare le richieste avanzate riguardano:
-la rivendicazione a pieno titolo di parte attiva nelle trattative con la P.A.
-la denuncia dell’incapacità dei rappresentanti del Governo regionale nel programmare interventi per l’utilizzo di risorse pubbliche.
-la richiesta di immediati chiarimenti sulle retribuzioni non percepite.
I lavoratori del Coordinamento sollecitano i colleghi delle altre province a un immediato confronto – anche via Skype – per stabilire le ulteriori iniziative da mettere in campo e informano che hanno già inoltrato la richiesta di incontro al Prefetto di Caltanissetta.