Pubblicato il: 16/01/2025 alle 15:25
Arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, per una coppia accusata di maltrattamenti ai danni del figlio di 8 anni della donna. La polizia di Stato di Catania, con la collaborazione di quella di Modena, su disposizione della procura, ha eseguito la misura cautelare emessa il 30 dicembre dal gip etneo, nei confronti del convivente, un quarantatreenne autotrasportatore, e della mamma, una trentatreenne casalinga, entrambi catanesi.
Gli indagati rispondono di maltrattamenti pluriaggravati e, la sola madre del minore l'aver sottoposto il minore ad alcune vessazioni e il fatto di non avere impedito violenze più gravi commesse dal convivente. Personale della III Sezione Investigativa ‘Reati contro la persona, in pregiudizio di minore e reati sessuali' della Squadra mobile di Catania, ha accertato i gravissimi maltrattamenti nei confronti del bimbo, sottoposto a continue vessazioni psicologiche e fisiche.
L'uomo, anche in presenza della madre del minore, avrebbe minacciato in numerose occasioni, anche di morte, il piccolo, con espressioni di inaudita violenza, terrorizzandolo, ingiuriandolo, colpendolo con schiaffi, calci e pugni, sottoponendolo a continue mortificazioni, umiliazioni, dinanzi alla madre, che non proteggeva il figlio. Inoltre, il piccolo veniva trascurato anche dal punto di vista sanitario tanto che il pediatra non l'aveva mai visitato negli ultimi quattro anni. I due destinatari della misura sono stati rintracciati presso la loro abitazione in un Comune del nord Italia, mentre per quel che riguarda il minore l'intervento è stato effettuato con il supporto del curatore speciale, e con la collaborazione della competente procura per i minorenni, provvedendo al collocamento in struttura appositamente protetta.