Pubblicato il: 20/05/2014 alle 11:30
La Corte d'Appello di Caltanissetta oggi ha condannato dieci persone accusate a vario titolo di associazione mafiosa, estorsione e detenzione di stupefacenti a fini di spaccio ritenute vicine ai clan di Cosa Nostra e Stidda di Mazzarino. Tutti erano stati coinvolti nell'operazione antimafia “Cerbero”. Due imputati sono stati assolti dal reato di associazione mafiosa: erano stati scagionati anche in primo grado. Il processo si è svolto con il rito abbreviato. I giudici hanno inflitto 15 anni e 9 mesi di reclusione a Gianpaolo Ragusa, 14 anni e 4 mesi a Salvatore Sanfilippo, 11 anni e 5 mesi a Calogero Sanfilippo, 5 anni e 10 mesi a Ignazio Zuccalà, 5 anni e 4 mesi ciascuno a Giuseppe Sanfilippo ed Andrea Sanfilippo, 5 anni ad Alessandro Alleruzzo, 4 anni a Salvatore Bognanni, 3 anni e 8 mesi a Salvatore Fanzone, 1 anno e 2 mesi a Giovanni Siciliano. Confermate le assoluzioni di Antonino Perno e Maurizio Siciliano.