Pubblicato il: 25/05/2014 alle 12:26
A guardare le file davanti ai seggi non si può certo dire che a Caltanissetta non abbia vinto il partito dell'affluenza. La mattinata promette bene nelle scuole del capoluogo: oltre 50mila i nisseni chiamati alle urne per scegliere il sindaco ed eleggere il nuovo consiglio comunale, oltre che esprimere le preferenze per il Parlamento europeo.
Mattinata di file e attese, e certamente il clima discreto – ma non eccellente al punto da optare per andare a mare piuttosto che per votare – ha spinto i nisseni a presentarsi alle urne.
Metti anche l'emotività che coinvolge in prima persona i nisseni – candidati e no – in questa competizione elettorale e il dato dell'affluenza sale eccome. A mezzogiorno escono i primi dati dei flussi: hanno votato 9970 persone, il 17,44%.
Il più mattiniero dei candidati a sindaco è stato Gioacchino Lo Verme, espressione di Alternativa Civica Liberale, che insieme alla moglie s'è presentato alle 8.30 di stamattina nella sezione dell'Istituto Magistrale. Voto immortalato da telecamere e macchine fotografiche e poi via a fare il punto con i collaboratori.
Alcune ore dopo Giovanni Ruvolo, candidato a sindaco del Polo Civico, ha varcato la soglia del Liceo scientifico in compagnia della moglie Adriana. Classica foto di rito davanti ai cameramen e fotoreporter e anche lui poi in tour con lo staff.
Giovanni Magrì s'è presentato con le figlie Giulia, 11 anni, e Chiara di 12 anni, alla scuola San Michele, insieme all'amico Dimitri Fonti. Anche il candidato del Movimento Cinque Stelle s'è concesso al flash dei giornalisti e agli obiettivi delle telecamere.
Sergio Iacona arriva al plesso Leonardo Sciascia affiancato dalla moglie Simona D'Alù. Anche lui attende un po' prima di esprimere il voto, considerata la lunga fila nella sua sezione, la numero 52. E anche lui, rituale foto con la moglie quando imbuca la scheda.
Conny Fasciana, bandiera del Partito d'Alternativa Comunista, a tarda mattina arriva con il partner Mauro Buccheri, nominato assessore nella sua Giunta, con il quale ha votato alla scuola elementare “San Giusto”.
“Scortato” dalla moglie Carmela e dal figlio Giuseppe, Michele Giarratana – candidato di Caltanissetta Protagonista – varca l'ingresso dell'Istituto per Geometri poco prima dell'orario di pranzo.