Pubblicato il: 29/05/2014 alle 11:44
Sarebbe un paio di occhiali da sole prestati e non più restituiti il movente della rissa esplosa questa mattina intorno alle 10 all'interno del panificio “Delizie & Pane” di via Rochester a Caltanissetta, sfociata nel grave ferimento di Marcello Baglivo, 22 anni, che da quanto s'è appreso sarebbe soltanto intervenuto per difendere il cognato Giuseppe Di Marca  che lavora nel panificio di famiglia e vero bersaglio delle tre persone che hanno scatenato la rissa per la “contesa” degli occhiali. Baglivo, sentendo le urla, è uscito dal laboratorio dove si trovava e ha affrontato i tre giovani all'esterno del forno, sotto un porticato.
La Polizia sul luogo del tentato omicidioUno di loro, durante la colluttazione ha tirato fuori un coltello oppure un cacciavite, conficcandolo alla gola di Baglivo che è stramazzato a terra in una pozza di sangue ancora visibile sul pavimento. Insomma, da una prima ricostruzione della Polizia, Baglivo sarebbe soltanto intervenuto per difendere il cognato. Possibile che gli altri due complici non sapessero che il giovane che lo ha ferito fosse armato, ma certamente questo non agevola le loro posizioni.
Sul luogo del tentato omicidio sono intervenuti i poliziotti della sezione Volanti, coordinati dal dirigente Alessandro D'Arrigo, che insieme ai colleghi della sezione Omicidi della Squadra Mobile hanno ascoltato Giuseppe Di Marca, principalie testimone che può dare una svolta per dare un volto agli aggressori. Ma in queste gli investigatori hanno interrogato e stanno interrogando le numerose persone che in quel momento gravitavano nella zona tra cui un rivenditore di ortofrutta, i titolari del confinante bar e di un'altra caffetteria di fronte.
Insomma tutti potenziali testimoni, ma nessuno sembra aver visto in volto gli aggressori La zona, a quell'orario, è sempre frequentata considerato che il posteggio dei bus dista appena una decina di metri dal panificio e che il parcheggio è un continuo via vai di auto. Marcello Baglivo è stato trasferito d'urgenza in ospedale e dirottato subito in sala operatoria per essere sottoposto ad un delicato intervento di chirurgia vascolare, considerato che la coltellata lo ha centrato alla carotide provocando la fuoriuscita di parecchio sangue. L'operazione è terminata intorno alle 13 e da fonti mediche sembra sia riuscita, ma il ragazzo era e resta ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Caltanissetta.