Pubblicato il: 10/02/2025 alle 23:41
Il Teatro Rosso di San Secondo si conferma luogo privilegiato in cui vivere e costruire il Bene Comune attraverso l’Arte e un’attenta programmazione, in linea con la nuova direzione artistica del regista e attore nisseno Aldo Rapé che prevede diversi appuntamenti diversi per natura e linguaggio ma accomunati da un elemento importante: l’organizzazione e la produzione a cura di artisti del nostro territorio. Il primo si è svolto lo scorso 4 Febbraio e ha portato la firma di un giovane attore nisseno Salvatore Riggi, che ha iniziato la sua formazione proprio con i laboratori teatrali diretti da Aldo Rapé, attivi ormai da diversi anni a Caltanissetta e che contano ad oggi più di 100 allievi. Lo spettacolo IL BAMBINO DI BURRO si inserisce infatti in quel filone di teatro civile tanto caro ad Aldo Rapè che ne ha fatto negli scorsi anni una cifra della sua attività artistica.
Il secondo si svolgerà il prossimo 19 Febbraio ed è organizzato dall'attrice nissena Alessandra Falci che ha scelto invece di proporre un adattamento teatrale del romanzo simbolo di Luigi Pirandello: Il Fu Mattia Pascal che vedrà protagonista sul palco del teatro Rosso di San secondo Giorgio Marchesi.
Le due proposte sono state accolte con favore dal direttore artistico Aldo Rapé che ne ha approvato la programmazione in perfetta sintonia con l’idea di un teatro aperto e plurale che promuove e sostiene tutte le iniziative del territorio.
Concluderà il mese di Febbraio l’incontro, per la rassegna “Il bene comune”, con l’artista nisseno Alberto Antonio Foresta previsto per il prossimo 25 Febbraio. Un momento per riflettere sul senso profondo e provocatorio dell’arte e sulla sua libertà di espressione che sfida ogni censura e limitazione. L’incontro sarò impreziosito da una perfomance dal vivo dello stesso Foresta dal titolo “Libera Libera Palestina”.
Tutti e 3 gli appuntamenti sono espressione del disegno unitario di gestione del teatro adottato dal direttore Aldo Rapè in perfetta condivisione con la famiglia Mandalà per la coerenza e qualità delle proposte artistiche offerte alla città. Un teatro che tende a diventare luogo di dialogo e centro culturale per tutta la città.