Pubblicato il: 01/06/2014 alle 12:35
NELLA FOTO DI SEGUONEWS.IT I VIGILI DEL FUOCO NELLA SALA INTERVENTI DEL PRONTO SOCCORSO
La squadra dei pompieri davanti al Pronto soccorsoMassiccia mobilitazione all'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta per salvare un bracciante agricolo romeno, Daniel V. C. di 37 anni, che ha avuto le gambe risucchiate da una motozappa mentre arava il terreno ad Alessandria della Rocca, in provincia di Agrigento.Entrambe le gambe, infatti, sono rimaste incastrate nella motrice dell'attrezzo agricolo tant'è che i medici del “118” – dopo aver fatto intervenire un meccanico per rimuovere il blocco motore – hanno dovuto caricarlo interamente nell'elisoccorso (l'èquipe medica era composta dal rianimatore Luigi Salvatore Asaro e dall'infermiera Romina Bramante) con le parti meccaniche, trasferendolo d'urgenza al nosocomio di Caltanissetta dove un intero Pronto soccorso s'è mobilitato per prestare le cure ed evitare l'amputazione. Ma l'intervento per disincagliare gli arti stritolati all'agricoltore è parecchio complesso tant'è che è stato richiesto l'intervento di una squadra dei vigili del fuoco per tagliare le parti d'acciaio con attrezzature specifiche e un flex senza compromettere le già critiche condizioni delle gambe. Il bracciante ha perso parecchio sangue a causa degli squarci ed è stato necessario richiedere una sacca di sangue all'ospedale di Canicattì per effettuare le trasfusioni. La staffetta è stata tempestivamente compiuta da una pattuglia della Polizia stradale di Caltanissetta che ha preso in consegna la sacca ematica, consegnandola all'équipe medica composta da ortopedici, rianimatori, chirurghi vascolari, neurochirurghi e medici del Pronto soccorso che stanno operando. Le lame della motozappa, da quanto s'è appreso, non  hanno leso arterie e c'è la possibilità che l'uomo non perda l'uso delle gambe. Il perfetto coordinamento tra i soccorritori ha consentito che fosse portato a termine un complicatissimo e forse inedito intervento di estrema delicatezza. Il romeno è stato operato, l'intervento è riuscito ed è in attesa di essere trasferito in una reparto di Rianimazione dotato di una camera iperbarica, Il Pronto soccorso è stato dichiarato momentaneamente inagibile per consentire le operazioni di sterilizzazione degli ambienti per renderli asettici.