Pubblicato il: 05/06/2014 alle 10:30
Proseguirà fino a sabato l'astensione dal lavoro dei giudici onorari al Tribunale di Caltanissetta. L'astensione riguarda circa 4000 giudici italiani (Giudici onorari togati, Vice procuratori onorari e giudici di pace). L'agitazione è stata proclamata per protestare contro “la riforma della magistratura onoraria” recentemente prevista dal ministro della giustizia Orlando, che vuole eliminare la figura del magistrato onorario e far svolgere la nostra attività agli stagisti”.
Nel Tribunale di Caltanissetta circa il 98% delle udienze penali dinanzi al Giudice monocratico (ad eccezione dei procedimenti che riguardano i magistrati del distretto di Corte d’Appello di Palermo) viene trattato dai vice procuratori onorari che, inoltre, coprono il 100 % delle udienze dinanzi ai Giudici di Pace e le udienze civili. Centinaia di processi sono stati rinviati, anche se la Procura è corsa ai ripari inviando i magistrati togati per partecipare alle udienze ed evitare la paralisi.
I magistrati onorari, rappresentati dalla Federazione dei magistrati onorari di Tribunale non condividono le nuove proposte di riforma avanzate dal Guardasigilli Andrea Orlando, che ha ipotizzato la creazione di una nuova magistratura onoraria con l'accorpamento di Got e Giudici di pace, i quali decadono dopo dodici anni di servizio. I magistrati onorari hanno infatti evidenziato che tre anni fa, quando il ministro Orlando era il responsabile del settore giustizia del Partito Democratico, si era espresso favorevolmente alla stabilizzazione della categoria e la nuova proposta, per gli iscritti alla Federmot, sembra rappresentare un passo indietro.
I magistrati onorari vengono pagati con una cifra che va dai 70 ai 100 euro per ogni udienza (tenendo conto che un'udienza del giudice monocratico comprende sempre tra i 20 ed i 30 processi), ma non spettano loro compensi per lo studio dei fascicoli, per le indagini sui reati di competenza del giudice di pace.