Pubblicato il: 13/06/2014 alle 13:16
Da qualche giorno il Capoluogo nisseno è diventato più glamour, così come infatti già accaduto in diversi Comuni italiani, anche a Caltanissetta sono state realizzate le “strisce rosa”. Le “Strisce rosa” sono aree di parcheggio riservate alle donne in gravidanza ed alle mamme con bimbi al seguito sino ad un anno. Ma, come hanno segnalato a Seguonews alcune lettrici in gravidanza, è capitato che qualche incivile abbia occupato il posto riservato parcheggiandovi motorini e auto pur non avendone titolo. Ecco perché è fondamentale che la Polizia Municipale vigili più assiduamente per garantire il rispetto delle regole.
L’idea di dar vita alle strisce rosa è stata di Oscar Aiello, appena rieletto Consigliere Comunale in Forza Italia, che tramite l’Interrogazione consiliare prot. 790/13 si era fatto promotore, nei confronti della precedente Amministrazione, di un’iniziativa a sostegno delle nuove nascite e delle giovani mamme. L’obiettivo del Consigliere Aiello era quello di rendere alle donne in dolce attesa meno faticosa la ricerca di un parcheggio, e di facilitare la vita delle neo mamme, alle prese con il non semplice compito di parcheggiare l’auto con il loro bimbo al seguito.
“Nonostante sia passato tanto tempo dalla mia proposta – dichiara Oscar Aiello – finalmente anche a Caltanissetta le donne potranno usufruire delle strisce rosa”.
Per il momento le strisce rose, dove le donne potranno parcheggiare gratuitamente esibendo un apposito contrassegno che verrà rilasciato dal Comune, sono state realizzate in prossimità di Palazzo del Carmine, del Consultorio, della Guardia Medica; altre aree verranno realizzate successivamente.
“Benché nascano da una esigenza di tutela riconosciuta ad un soggetto bisognoso di attenzione, le strisce rosa – ricorda il Consigliere Aiello – non sono ancora previste dalla legge e non vengono regolamentate dal Codice della strada. Per questo motivo configurano null’altro che l’indicazione di un mero parcheggio di cortesia, starà dunque al buon senso ed al rispetto dei nisseni non occupare incivilmente gli spazi rosa riservati alle donne”.