Pubblicato il: 19/06/2014 alle 17:33
Un momento della riunione
Decoro del rione, la microcriminalità locale ma anche quella straniera, la difficile convivenza con gli immigrati ma soprattutto il rischio di crolli degli edifici abbandonati. Sono queste le priorità che oggi, in una affollata riunione svoltasi nel salone della chiesa Provvidenza, sono state dettate dai residenti dell'antico e popoloso quartiere all'Amministrazione del sindaco Giovanni Ruvolo, che ha scelto di partire da qui in occasione della prima riunione di Giunta alla presenza dei dirigenti di Palazzo del Carmine. Niente tavoli durante il faccia a faccia, così da rimuovere la distanza tra la politica e la cittadinanza. Ecco perché Ruvolo, insieme all'assessore Massimiliano Centorbi, ha spostato il tavolo preferendo sistemarsi sulle sedie accanto ai residenti.
“Sbaglia chi pensa che cambieremo tutto in poco tempo. Affronteremo le emergenze, ma non ci faremo schiacciare dalle emergenze, dovremo da subito programmare”, ha detto Ruvolo ai cittadini che, insieme al parroco Salvatore Lo Vetere, hanno elencato quali sono le urgenze e le emergenze da affrontare.
L'intervento di don Lo Vetere alla riunioneMolteplici le problematiche che ha illustrato anche Vittorio Gallo, presidente del comitato di quartiere San Giuseppe-Provvidenza, ai quali hanno risposto i funzionari dei vari settori del Municipio, tra cui Angela Polizzi, il comandante dei vigili urbani Maurizio Parisi e il segretario generale Eugenio Alessi. In cima alla black list, infatti, i residenti del rione hanno posizionato la pericolosità di molti fabbricati fatiscenti e abbandonati, convertiti nel tempo in discariche zeppe di rifiuti ma soprattutto è stato rimarcato il rischio di cedimenti come già accaduto recentemente. E ancora la maggiore pulizia delle strade è tra i problemi che l'assemblea dei residenti ha dettato alla Giunta Ruvolo.
“La nostra attenzione – ha osservato il sindaco – sarà puntata sempre sul centro storico, in questi anni dobbiamo riqualificarlo, senza perdere di vista altre parti della città. Però questo centro, che è stato messo ai margini, con la nostra amministrazione sarà sempre con i fari accesi sulle problematiche ma anche sulle risorse. Parleremo di problemi ma anche di risorse. Oggi, essendo la prima giunta, affronteremo un metodo di lavoro. Ogni lunedì ci riuniremo in linea di massima, e focalizzeremo l’attenzione sui primi obiettivi di programma, la riqualificazione del centro storico, la creazione di quel salotto che deve servire a rianimare la città”, ha concluso il sindaco.