Pubblicato il: 20/06/2014 alle 11:28
La Squadra Mobile di Agrigento ha eseguito, nella notte, 6 misure di custodia cautelare – 2 in carcere e 4 ai domiciliari – richieste dal sostituto procuratore Santo Fornasier e firmate dal Gip Alessandra Vella, nell'ambito dell'inchiesta contro il favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione.
Inchiesta denominata “Saponara” perché proprio in via Saponara, nel centro storico di Agrigento, così come in via Neve, numerose donne straniere ed italiane si prostituivano.
In carcere sono finite le peruviane Marival Magaly Mendoza Manrique, detta “Camilla”, di 42 anni, 2 Jacqueline Yanina Mendoza Manrique, detta “Jacki”, di 31 anni. Agli arresti domiciliari sono stati posti: Maria del Pilar Torres Manrique, detta “Pilar”, peruviana, di 49 anni; Cirila Maria Manrique Huacache, peruviana, di 73 anni; Eugenio D'Agostino, 46 anni; e Giuseppe Salamone, detto “Oliver”, di 24 anni, entrambi di Agrigento.