Pubblicato il: 05/03/2025 alle 10:51
Mai avevamo assistito ad una devastazione tale delle strade cittadine.
Il manto stradale è ovunque compromesso da buche e irregolarità tali da rendere difficile il normale transito di auto e ancora di più di moto, biciclette e monopattini
Le buche, spesso di dimensioni ragguardevoli, di fatto impediscono un traffico regolare: per scansarle, spesso chi guida deve zigzagare a destra e a manca, rischiando incidenti anche gravi.
Anche i marciapiedi sono spesso danneggiati e non percorribili da anziani e disabili.
È un argomento importante che merita tutta l'attenzione delle autorità comunali, perché una città moderna non può permettersi strade che sembrano percorsi minati o pezzi di groviera.
Spero che chi di competenza accolga le mie rimostranze e provveda con urgenza alla sistemazione del manto stradale nelle vie cittadine, in modo tale da rendere più sicuro il transito delle nostre autovetture ed evitare spiacevoli incidenti .
Salvatore Giunta
Direzione Nazionale di
Mezzogiorno Federato
Evidentemente stiamo asssitendo ad un risveglio pre-primaverile di esponenti facenti parte di delegazioni, consiglieri comunali, pseudo politici ed altro, i quali, periodicamente, fanno capolino per testimoniare la loro presenza.
A volte argomentando su questioni importanti, altre volte per muovere i tasti del pc o del cellulare.
La questione di cui si discorre su queste pagine è stata più volte portata all’attenzione delle amministrazioni comunali (es: giunte Campisi, Ruvolo, Gambino, Tesauro…quindi parecchi anni!) da parte di semplici cittadini, privi di bandierine di appartenenza, che bontà loro, hanno segnalato anche con testimonianze fotografiche lo stato di degrado in cui versano molte zone della nostra Città.
Di più, è stato puntato il dito proprio sullo stato del fondo stradale, anche con l’indicazione della toponamastica, nella speranza che qualcuno si prendesse la briga di verificare e provvedere.
Mentre il cittadino qualunque denunciava tale situazione, peraltro senza positivi riscontri, altri che – per i ruoli politici, sindacali o altro rivestiti – avrebbero potuto ben meglio e fattivamente alzare la voce in difesa di questa Città, si premuravano di tanto in tanto di apparire su queste pagine per discettare dottamente sull’utilità della costruzione del ponte sullo stretto.
Quanto sopra senza alcuna polemica, bensì per l’amore che nutro verso la mia Città.