Pubblicato il: 05/03/2025 alle 14:29
Una brutale aggressione ai danni di due carabinieri della compagnia di Misilmeri, si è consumata a Belmonte Mezzagno, in provincia di Palermo. A darne notizia il Quotidiano di Palermo. Ad aggredire i due militari dell'Arma sono stati un uomo di 48 anni e il figlio di 17, poi arrestati con l'accusa di minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
L’aggressione è avvenuta nelle vicinanze della villetta comunale. I carabinieri, durante il controllo su uno scooter privo di targa, hanno scoperto che il mezzo era stato rubato. Il giovane di 17 anni, già fermato per il controllo, ha reagito minacciando i militari con una forbice e cercando di tagliare le fascette di plastica utilizzate per sequestrare il veicolo. In questo frangente, è intervenuto il padre, noto per i suoi numerosi precedenti penali, che ha aggredito uno dei carabinieri da dietro.
Le forze dell’ordine hanno prontamente reagito, arrestando il ragazzo, che è stato trasferito al carcere minorile Malaspina di Palermo, e il padre, per il quale è stato disposto l’obbligo di firma. Il gip ha convalidato gli arresti, sottolineando la gravità del gesto nei confronti di chi quotidianamente lavora per garantire la sicurezza e il rispetto della legge.