Pubblicato il: 02/07/2014 alle 15:01
Tarcisio Sberna
«Anche in provincia di Caltanissetta sono in corso di recapito alle aziende i solleciti di pagamento del canone speciale Rai. Ma nella maggior parte dei casi si tratta di richieste illegittime, perché rivolte ad aziende che non possiedono apparecchi radio-televisivi, che pertanto non devono pagare alcun abbonamento. La richiesta del balzello riguarda il possesso di qualsiasi dispositivo per ricevere il segnale tv, dai computer ai sistemi di videosorveglianza». Così la Confartigianato nissena mette in guardia le proprie imprese associate sulla richiesta della Rai che sta inviando i solleciti di pagamento per il canone speciale. E per chi non si mette in regola c’è la minaccia di sanzioni e controlli da parte degli organi di vigilanza.
Le tariffe variano dai 203,7 euro fino a 6.800 euro annui, a seconda della tipologia di azienda.
Le lettere recapitate sono comunque prive di connotati precettivi, e il destinatario viene invitato ad effettuare il versamento «solo quando ricorrono i presupposti». «Di certo c’è però che chi la riceve – dice il presidente provinciale della Confartigianato, Tarcisio Beniamino Sberna – la considera come l’ennesima tassa, camuffata come pagamento dovuto. Basta possedere un pc o un impianto antifurto per essere costretto a pagare una somma che va a colpire strumenti di lavoro o apparecchiature per la sicurezza della propria azienda. Ecco perché la confederazione degli artigiani la ritiene una tassa assurda. Chi ha un’azienda da mandare avanti non se ne sta certo a guardare la televisione. Ecco perché non accettiamo questo metodo di rastrellare denaro imponendo il pagamento indiscriminato a tutti gli imprenditori, dando per scontato che posseggano uno o più apparecchi adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive».
«In questo periodo di crisi, la situazione rischia di degenerare – aggiunge il Segretario della Confartigianato, Andrea Di Vincenzo – e le prime avvisaglie non fanno altro che alzare la tensione. Ad ogni modo le aziende associate possono telefonare ai nostri uffici di via Cavour per tutte le informazioni necessarie».
Il recapito telefonico della Confartigianato è 0934-22226.
