Pubblicato il: 05/07/2014 alle 07:42
Era nelle mani di un canicattinese lo smartphone custodito nella borsa di una ragazza di Caltanissetta derubata durante una serata in discoteca a San Leone, nell'agrigentino. Lo hanno ritrovato i poliziotti della sezione Antirapina della Squadra Mobile, che hanno dneunciato per ricettazione L. C. di 43 anni. Il furto del telefonino risale al 16 marzo scorso, quando alla ragazza è stata soffiata la borsetta all’interno della quale si trovava anche un fiammante smartphone di ultima generazione.
La donna presentava la denuncia presso la Questura di Caltanissetta. La Polizia ha subito acquisiti i tabulati telefonici relativi al telefono oggetto del furto.
Il certosino lavoro degli investigatori dell’Antirapina nissena dava i suoi frutti, poiché, è stata individuata l’utenza telefonica utilizzata su quello smartphone rubato.
Risalire all’intestatario ed all’effettivo utilizzatore di tale utenza telefonica è stato il passo successivo che ha portato all’identificazione di colui il quale lo deteneva illecitamente, che veniva identificato appunto per il canicattinese.
L’uomo convocato negli uffici della Mobile nissena, messo dinanzi alle sue responsabilità non ha potuto fare altro che ammettere agli uomini dell’Antirapina di aver acquistato lo smartphone da un altro suo compaesano non fornendone il nome.
Lui è stato denunciato mentre lo smartphone gli è stato sequestrato in attesa di essere restituito alla legittima proprietaria, non appena la Procura di Agrigento ne disporrà la restituzione.