Pubblicato il: 21/03/2025 alle 09:06
Dal 3 febbraio 2020, noi di Italia Nostra proponiamo, sollecitiamo l'illuminazione dei suggestivi ruderi del Castello di Pietrarossa. In allegato due nostri comunicati: il primo del 2020, il secondo del 2022. L’Amministrazione Comunale diretta da Roberto Gambino ha colto la nostra proposta e grazie all’impegno dell’assessore Marcello Franciamone, oggi 21 marzo 2025, possiamo godere della straordinaria veduta dei ruderi del Castello di Pietrarossa finalmente illuminati. Il nostro auspicio, adesso, è che possano essere resi fruibili – in qualche modo – tali peculiari ruderi dell’ex fortezza della Città di Caltanissetta.
Prof. Leandro Janni, presidente regionale di Italia Nostra Sicilia
3 febbraio 2020 – «La fortezza, ubicata nel margine orientale del centro storico, si erge su una serra calcarea che domina la valle del Salso, in collegamento visivo con il castello di Pietraperzia. Crollato in parte nel sec. XVI, il castello è stato utilizzato nel corso dei secoli, come cava di pietre per costruire il convento dei francescani, le cappelle del cimitero e le abitazioni degli Angeli.» (Rosanna Zaffuto Rovello, Storia di Caltanissetta, Palermo 2008).
Lo scorso giovedì 23 Gennaio 2020, subito dopo l’incontro-laboratorio relativo al nuovo piano urbanistico per la città di Caltanissetta, che ha avuto luogo a Palazzo del Carmine, mi sono recato nella parte alta dell’antico quartiere Angeli, dove avevo parcheggiato l’auto. Attratto dalle luci che rischiarano, al declinare del giorno, il complesso architettonico di Santa Maria degli Angeli, non ho potuto fare a meno di scattare una foto – che qui pubblico. La foto inquadra il prospetto di ingresso e uno dei fronti laterali della chiesa degli Angeli (Santa Maria La Vetere), adiacente al portale di ingresso del nostro cimitero cittadino. Osservando la foto, si ha la sensazione che in fondo al prospetto dell’ex convento secentesco manchi qualcosa. Insomma, il suggestivo paesaggio notturno manca dell’elemento più importante dal punto di vista storico: ovvero è privo dei monumentali ruderi del castello di Pietrarossa. Nessuna luce, infatti, illumina tali peculiari ruderi. Incredibile ma vero. Più volte, Italia Nostra e Storia Patria hanno sollecitato l’Amministrazione comunale nissena a rendere fruibili i ruderi dell’ex fortezza cittadina ma, ad oggi, poco o nulla è stato fatto. E così, di giorno è possibile osservare, soltanto da debita distanza, ciò che resta dell’antica fortezza; di sera e di notte il nostro castello addirittura scompare nel buio. Bel modo di valorizzare i beni culturali e ambientali. Bel modo di puntare sul turismo in questa nostra città. Dunque, ancora una volta sollecitiamo le istituzioni competenti a elaborare e porre in atto un progetto di tutela, valorizzazione e fruizione dell’ex castello di Pietrarossa, vero simbolo della città di Caltanissetta. (https://www.italianostra.org/news/pietrarossa-un-castello-fantasma-nel-buio-della-notte/)
21 gennaio 2022 – E’ di oggi la notizia che la Regione Siciliana mette a disposizione degli enti locali un fondo di cinque milioni di euro per progetti di illuminazione artistica di castelli, manieri, fortezze e torri. Il bando è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e dall’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà. Gli enti locali potranno presentare la domanda di finanziamento per un singolo intervento. Le agevolazioni saranno concesse come contributo a fondo perduto fino a un limite del 90% del costo ammissibile e per un importo massimo di 90 mila euro. Le risorse saranno assegnate ai progetti ritenuti ammissibili e valutati positivamente sulla base dell’ordine cronologico di presentazione. Un prerequisito fondamentale è che le proposte abbiano acquisito il nulla osta preventivo della Soprintendenza ai Beni culturali. Più volte Italia Nostra ha sollecitato l’Amministrazione Comunale e la Soprintendenza di Caltanissetta a rendere fruibile il Castello di Pietrarossa ma, ad oggi, poco o nulla è stato fatto. E così, di giorno è possibile osservare, ammirare, da debita distanza, ciò che resta dell’antico simbolo della città; di sera, di notte i ruderi del castello addirittura scompaiono nel buio. Soltanto il complesso monumentale di Santa Maria degli Angeli è illuminato. Adesso, davvero, non possiamo perdere l’occasione offerta dalla Regione Siciliana. Quantomeno potremo illuminarlo il nostro castello. (https://www.italianostra.org/sezioni-e-consigli-regionali/con-il-fondo-della-regione-siciliana-potremo-illuminare-il-castello-di-pietrarossa/?fbclid=IwY2xjawJJ8sxleHRuA2FlbQIxMAABHbD52-2nnXR6MP1dopmVkuNr_sSgrRkDrumv8urz9Iw_JEVuKqiVLqSdGg_aem_BRB2UQkKVOW_aoE2_EOXyA)