Pubblicato il: 01/08/2014 alle 08:21
Stefano Di FrancescoPollice verso alla scarcerazione di Stefano Di Francesco, il riesino di 64 anni che è in carcere da due settimane con l'accusa di avere ucciso il figlio trentunenne Piero, bruciandolo dentro un'auto dopo averlo tramortito. Il delitto risale al 9 gennaio del 2012. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Caltanissetta, che ha confermato l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip. Il difensore dell'indagato, l'avvocato Michele Micalizzi, ha messo in discussione la ricostruzione degli inquirenti rimarcando la scarsa disposizione di tempo da parte di Stefano Di Francesco per compiere tutte le azioni che gli sono contestate. Il movente del delitto – secondo la Procura nissena – va inquadrato nei forti contrasti fra padre e figlio sulla gestione dell'azienda di bonifiche ambientali.