Pubblicato il: 07/08/2014 alle 10:45
I cosiddetti regali in busta elargiti per matrimoni e battesimi investiti a sostegno delle iniziative di una cooperativa sociale che opera a Caltanissetta. E' la lodevole iniziativa – assolutamente da imitare – pensata da due giovani coppie nissene che hanno incentivato le attività della cooperativa Etnos guidata da Fabio Ruvolo. Che, in una nota, ha voluto ringraziare la generosità di due famiglie.
In particolare i giovani biologi Michele e Rossella Averna (NELLA FOTO DI COPERTINA), il primo figlio dell’ex consigliere comunale Sergio Averna, che in occasione del loro matrimonio, hanno scelto di donare una somma di denaro per sostenere il centro diurno Alzheimer di Caltanissetta. A questa donazione ne stanno seguendo altre che aiuteranno la cooperativa a cofinanziare il progetto e a garantire l’assistenza agli oltre trenta pazienti usufruenti del servizio. Ammirevole anche il gesto dei coniugi Michele e Paola Amenta che hanno voluto dare un significato più profondo al battesimo del loro figlio Pietro chiedendo agli invitati di destinare la somma prevista per l’acquisto dei regali per il piccolo in favore dei progetti della cooperativa. “Sono gesti di nisseni che, seppur lontano dalla propria terra per motivi di lavoro, scelgono di sostenere progetti sociali nella città di origine mantenendo vivo un forte legame con le proprie radici”, è stato il commento di Fabio Ruvolo che contestualmente annuncia che il Centro diurno Alzheimer “Luppino” di Caltanissetta non chiuderà.
Fabio RuvoloProseguirà il suo impegno nella assistenza alle oltre 30 persone colpite dal morbo di Alzheimer che vengono seguite dal centro “per merito – aggiunge il presidente della coop – della sinergia attiva tra l’amministrazione comunale, la Commissione Affari Sociali del consiglio comunale di Caltanissetta ed i soci e lavoratori della società cooperativa sociale Etnos che si sono impegnati nel donare parte del loro lavoro sotto forma di volontariato”.
“Il servizio è terminato il 13 luglio prosegue grazie allo sforzo economico e sociale della cooperativa Etnos che da sempre è stata in prima linea nel garantire servizi di alta professionalità nella gestione socio assistenziale del malato di Alzheimer. Il progetto è ormai una missione per la cooperativa Etnos che non si arrende e continua a tutelare pazienti e familiari nell’affrontare la malattia e nel garantire continuità per scongiurare cambiamenti destabilizzanti e traumatici.
Anche importante è il dialogo interistituzionale che si sta sviluppando con l'azienda sanitaria locale di Caltanissetta nella persona del direttore Sanitario Marcella Santino e far si che la progettualità sull'assistenza al malato di alzheimer possa avere un normale e fisiologico sviluppo nella programmazione socio sanitaria”, conclude Fabio Ruvolo.
Per chi volesse contribuire al progetto è possibile accedere mediante il sito internet www.equamente.eu cliccando su “Dona”.
Per informazioni ulteriori contattateci ai seguenti numeri 0934-680654, 328-3777576.