Pubblicato il: 07/08/2014 alle 14:48
FOTO DI SEGUONEWS.IT
Attimi di terrore nel primo pomeriggio di oggi al Pronto soccorso dell'ospedale “Sant'Elia” di Caltanissetta. Un immigrato di nazionalità tunisina di 27 anni recluso nel Cie di Pian del Lago che era stato ricoverato per avere ingerito una batteria s'è reso protagonista di un quarto d'ora di follia nel reparto, seminando il panico tra i pazienti e il personale medico della divisione di Emergenza.
Il giovane era scortato da due poliziotti ed era appena uscito dal reparto di Radiologia quando improvvisamente ha mandato in frantumi il vetro di una porta finestra collocata nell'androne confinante con il Pronto soccorso e che collega al cortile esterno del nosocomio. In quell'istante, lo straniero ha raccolto un frammento di vetro che ha brandito contro i due agenti che sono rimasti feriti da profondi tagli alle braccia nel tentativo di disarmarlo. Il tunisino ha poi rivolto contro di sé il coccio di vetro, procurandosi vistosi squarci su tutto il corpo al punto da perdere parecchio sangue.
Immediatamente è stato dato l'allarme alla sala operativa della Polizia, che ha inviato altre Volanti di rinforzo – in ausilio è intervenuta anche un equipaggio dei carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile – che hanno isolato il tunisino violento dal resto delle persone temendo altre imprevedibili e rischiosissime aggressioni. Durante le fasi concitate per immobilizzare il clandestino, altri due poliziotti delle Volanti e uno della Squadra Mobile sono stati raggiunti alle braccia e alle mani dalla lama del vetro.
L'aggressore è stato subito accerchiato, reso inoffensivo e ammanettato prima di essere dirottato nella sala operatoria del reparto di Chirurgia per essere operato a causa dei tagli profondi. In questo momento è piantonato da due poliziotti, in attesa che la Procura decida se disporre o no l'arresto. I quattro poliziotti sono stati  soccorsi dal personale del 118 e medicati al Pronto soccorso, dove tuttora è in corso il sopralluogo degli esperti della Scientifica.