Pubblicato il: 22/08/2014 alle 15:33
Rischiano di abbassare la saracinesca molti negozianti del centro storico di Caltanissetta a causa dei prossimi lavori per la Grande Piazza che interesserà un corposo tratto di corso Umberto e corso Vittorio Emanuele. A lanciare l'allarme – peraltro già fondato dopo i danni ai commercianti provocati dalla presenza del primo cantiere
per 10 mesi – è il vice Presidente vicario Confcommercio Caltanissetta Massimo Mancuso, secondo il quale le preoccupazione degli esercenti “devono essere prese in seria considerazione, perché non si parla di semplici e personali richieste dettate da un interesse personale, ma riguarda il futuro di diverse imprese e non solo, riguarda i dipendenti, le famiglie dei dipendenti ed in generale il futuro della nostra città. Il problema va quindi affrontato da tutte le componenti non limitandolo a considerazioni e posizioni personali. Chi oggi non è preoccupato del proprio futuro e perché le imprese, escluso le parole di circostanza, non devono essere attenzionate nelle loro richieste?”. I commercianti avevano chiesto di sospendere, per la durata dei lavori, l'isola pedonale attualmente in vigore dal Municipio fino alla chiesa del Collegio.
L'esponente dell'associazione di categoria, aggiunge: “Tutta la città deve comprendere che oggi per assicurarci un futuro non si deve perdere nessun pezzo quali uffici, imprese, servizi. Si ha la sensazione che si guarda a progetti futuri, con risultati non immediati, ma si rischia di perdere ciò che oggi abbiamo. Se ristrutturare un centro storico porterà dei benefici non possiamo permettere di distruggere quello che oggi esiste facendo chiudere le imprese. Chiediamo all’amministrazione di prendere in seria considerazione quello che le “nostre” imprese chiedono e che se un passo indietro, rispetto alle decisioni prese, può essere d’aiuto che si faccia come ad esempio la riapertura temporanea del Corso Umberto, se fare i lavori in due trance limiterà i danni alle imprese si modifichino le modalità dell’esecuzione dei lavori. Non si può oggi perdere un pezzo importante della nostra economia e che è rappresentato da centinaia di imprese e di famiglie – aggiunge Massimo Mancuso -. Un appello deve essere fatto anche ai cittadini perché se questi lavori verranno eseguiti sarà per dare una dimensione diversa alla nostra città e quindi di continuare ad andare in centro storico perché la presenza di parcheggi sarà garantita e la circolazione verrà modificata al fine di rendere agevole il raggiungimento del centro storico. Importante, infine, sarà la collocazione di segnaletica sin dalla periferia della città per indicare le vie più brevi e veloci per arrivare in centro”.