Denunciati a Niscemi 44 cacciatori. Sono accusati di falso e truffa ai danni dello Stato e di altri Enti Pubblici. Ai 44 cacciatori è stato altresì ritirato il tesserino venatorio. Secondo quanto accertato dagli agenti del commissariato di Niscemi, gli indagati, avrebbero esibito all’ufficio comunale competente, delle ricevute di pagamento false o clonate. Gli inquirenti avrebbero accertato l’inesistenza dell’effettivo pagamento delle tasse e dei premi dovuti, dopo aver effettuato le relative verifiche negli uffici postali.
Falsi documenti per i tesserini: denunciati 44 cacciatori nel Nisseno, porto d’armi revocato
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