Pubblicato il: 11/09/2014 alle 15:05
Buone notizie sul fronte dell’edilizia scolastica. Proseguono i lavori nelle scuole italiane interessate dai finanziamenti erogati per interventi di riqualificazione a seguito del progetto #Scuolebelle del Miur.
Il Piano di ripartizione degli interventi è disponibile sul sito del ministero già dal mese di agosto. In una lettera inviata dal Miur e dall’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) ai sindaci dei Comuni nel cui territorio ricadono i plessi che hanno ottenuto i finanziamenti, viene spiegato che “gli interventi di mantenimento del decoro e della funzionalità degli immobili” saranno prioritariamente riferiti alle seguenti attività: verniciatura delle pareti e degli infissi, a smalto o cementite, per la cancellazione di scritte o segni; piccole riparazioni e rifacimento della coloritura degli infissi esterni ed interni, anche con sostituzione dei vetri; rimozione, smontaggio e rimontaggio/riallocazione di attrezzature didattiche; piccoli interventi all’impianto idrico-sanitario, esclusi i generatori di calore; manutenzione delle sistemazioni a verde esterne e degli spazi e delle strutture dedicate alle attività ludico-ricreative e sportive; piccola manutenzione e riparazione di attrezzature e arredi scolastici.
Le scuole siciliane inserite nel programma di riqualificazione sono 4.143, per un ammontare complessivo di risorse pari a 13 milioni e 332 mila euro. La provincia ad aggiudicarsi il finanziamento più consistente è stata Palermo, con ben 2 milioni e 95mila euro, seguono Agrigento (2 milioni e 87mila euro), Messina (1 milione e 758 mila euro), Trapani (1 milione e 568 mila euro), Catania (1 milione e 249mila euro), Caltanissetta (1 milione e 379mila euro), Enna (1 milione e 249mila euro), Ragusa (926 mila euro), Siracusa (844 euro).
Ad essere riqualificate 836 scuole in provincia di Catania, 813 in quella di Palermo, 744 nel Messinese. Ancora interventi in 392 scuole del Trapanese, 369 dell’Agrigentino, 314 del Siracusano, 251 in provincia di Ragusa, 235 in quella di Caltanissetta ed infine in 189 scuole della provincia di Enna.
