Pubblicato il: 17/09/2014 alle 19:39
“Abbiamo appreso della lodevole iniziativa del Tavolo di Regia per lo sviluppo e la legalità, che, seppur con ritardo, ha preso a cuore la sorte della nostra Corte d’Appello, della quale si paventa la soppressione”.
Lo dicono Giuseppe Iacona, presidente del Consiglio del'Ordine degli avvocati di Caltanissetta, Fernando Asaro presidente della Giunta Associazione nazionale magistrati di Caltanissetta e Michele Riggi, delegato dell'organismo unitario dell'avvocatura, in un documento in cui sottolineano che si tratta di “una buona notizia, in particolare per noi Magistrati ed Avvocati, che da anni, con tenacia e competenza specifica, ci occupiamo di geografia giudiziaria e finora, sia pur detto, abbiamo fattivamente contribuito ad evitare il peggio”.
“Pur dispiaciuti per il fatto che né l’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Caltanissetta, né quelli circondariali di Gela, Enna e Nicosia, né l’Organismo Unitario dell’Avvocatura, né tampoco l’Associazione Nazionale Magistrati – che pure già da mesi, con gli altri Ordini Professionali, hanno dato vita ad un coordinamento con il medesimo fine del mantenimento della Corte e del buon andamento della Giustizia nel territorio- siano stati richiesti di un contributo ai lavori del Tavolo, manifestiamo a nome della Magistratura e della Classe Forense che rappresentiamo, la disponibilità ad ogni forma di collaborazione utile allo scopo. Come si suol dire, l’unione fa la forza.