La città che non ci piace. Siringhe, erbacce e rifiuti: la scalinata “Michele Fiore” sprofonda nel degrado

Pubblicato il: 18/09/2014 alle 15:12

di Aldo Di Tommaso

Molti quartieri della città di Caltanissetta sono in evidente stato di abbandono e di degrado causato dalla negligenza dei cittadini i quali non si prendono cura del proprio territorio riversando grosse quantità di rifiuti per strada o lungo i marciapiedi, la scarsa manutenzione è anche causata dalla mancanza di fondi del Comune, il quale non ha abbastanza soldi per mettere in ordine gli spazi pubblici.

Molti lettori hanno denunciato lo stato di abbandono della scalinata dedicata all'appuntato dell'Arma dei carabinieri Michele Fiore (ucciso il 4 Febbraio del 1991 da uno squlibrato e insignito della medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria), che collega la via Carlo Pisacane alla via Pietro Nenni.

La scalinata attualmente è in completo stato di abbandono e di incuria. Maggiori responsabili di questo degrado sono i cittadini, soprattutto le comitive di giovani che trascorrono sui gradini le loro giornate. Chi passa da queste parti può incappare in innumerevoli siringhe ed aghi, particolarmente pericolosi. Ma non sono soltanto questi i rifiuti che vengono abbandonati lungo la scalinata; infatti sono stati ritrovati una grossa quantità di cicche di sigarette, carte, bottiglie di alcolici e altro ancora lungo i gradini. A fare da sfondo a ciò le numerose scritte dei writers che hanno imbrattato le mattonelle e le pareti della scalinata.

Oltre ai rifiuti la scalinata presenta anche tracce di abbandono dal punto di vista del verde, non curato nelle aiuole o che cresce dove non dovrebbe. I rimedi per porre fine a questo scempio sono molti ma il più importante è quello di inserire dei bidoni della spazzatura che diventano di grande utilità per evitare di trasformare questo angolo di città dedicato ad un martire della violenza in una discarica.