Il 3 ottobre, ad un anno dalla più grande strage avvenuta nel Mar Mediterraneo, la cooperativa sociale Auxilium ha voluto ricordare nei Centri Accoglienza Richiedenti Asilo di Roma-Castelnuovo di Porto, di Bari, di Matera e di Caltanissetta il tragico naufragio con un momento di preghiera interreligiosa e con tante testimonianze e storie degli ospiti dei Centri. «368 persone annegate nel tentativo di fuggire dalla guerra alla ricerca di una vita migliore» ha ricordato Angelo Chiorazzo, fondatore della cooperativa Auxilium. «Una tragedia di fronte alla quale non si può restare insensibili». Nei C.A.R.A. di Roma-Castelnuovo di Porto, di Bari, di Matera e di Caltanissetta Auxilium ha organizzato un momento di commemorazione e condivisione che ha coinvolto tutti gli ospiti del Centro e le Autorità del mondo politico e delle amministrazioni locali e le associazioni del mondo cattolico e musulmano. Nel C.A.R.A di Caltanissetta si è vissuto un momento di preghiera fra cattolici, musulmani ed ortodossi seguito da una riflessione con testimonianze degli ospiti del Centro. Ogni ospite ha poi affidato ad un palloncino, liberato in cielo, la sua storia e le sue speranze.
Preghiere e palloncini in cielo: i migranti del CARA nisseno hanno ricordato i morti di Lampedusa
Potrebbe piacerti anche
Seguonews
Lascia un commento
Lascia un commento
Ultime news
//
We influence 20 million users and is the number one business and technology news network on the planet
Sign Up for Our Newsletter
Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
[mc4wp_form id=”847″]