Pubblicato il: 09/10/2014 alle 14:52
Il manifesto con i punti della Lega Nissena
Più sicurezza nei quartieri cittadini e poi – tra i cavalli di battaglia – v'è anche la questione delle imposte comunali giudicate “vessatorie”. Scommettono sull'identità cittadina i fondatori del movimento civico Lega Nissena che oggi è stato presentato in una conferenza stampa davanti al Municipio, nel cuore del centro storico di Caltanissetta. Il motto d'altronde parla abbastanza chiaro: “Padroni a casa nostra, prima i nisseni”. Nessun organigramma al momento, ma la priorità degli attivisti della Lega Nissena era e resta la sicurezza e il decoro che parta dal centro e arrivi alle periferie. Tra gli ispiratori del movimento v'è l'ex vice sindaco missino Gianfranco Fuschi ma vi sono anche pensionati, cittadini, impiegati e professionisti, con ideologie differenti. Il comitato promotore della Lega Nissena è composto anche da Vincenzo Mattina, Claudio Terrana, Damiano Lauretta, Pietro Messina, Liborio La Paglia, Rita Cortese, Walter Petitto, Giuseppe Lacagnina, Giovanni Giuliana, Alfredo Muzio, Gaetano Sgarlata e Francesco Rizzo.
“Si tratta di un movimento civico – ha spiegato Fuschi – che nasce dall’esigenza di scendere in campo per rendere Caltanissetta di nuovo una città vivibile perché siamo stanchi di vedere la nostra città sempre più degradata, senza nessuno che la difenda e che la ami davvero. Da qui parte l’idea di un gruppo di cittadini che, al di la di ogni ideologia politica, vuole dare un segnale forte e tangibile”.
Nell'agenda delle priorità della Lega Nissena v'è lo sgombero degli insediamenti abusivi nei pressi degli impianti sportivi a Pian del Lago, l’emissione di un’ordinanza che sanzioni coloro i quali danneggino oppure occupi senza alcun motivo monumenti o fontane e un'altra ordinanza più restrittiva che preveda il divieto di fermata per le auto, dalle 20 alle 6 del mattino, sull'asse piazza Roma-via Rochester, il cosiddetto binario del sesso per strada, così da scoraggiare la prostituzione. Fra gli obiettivi del movimento civico c'è anche la creazione di un responsabile per ciascun quartiere, che si faccia portavoce delle esigenze delle famiglie residenti, soprattutto sul tema della sicurezza.
“Siamo cittadini stanchi di vedere la nostra città sempre più degradata, senza nessuno che la difenda e la ami per davvero, stanchi di vedere la città ostaggio dei cosiddetti richiedenti asilo che oramai dilagano da San Luca al centro storico, ovunque, avendo spesso poco rispetto per i beni comuni come monumenti, panchine e aiuole. Non ne possiamo più di dover pagare il “pizzo” al mercatino del sabato, ai parcheggi dell'ospedale, davanti ai supermercati e alle farmacie”, hanno spiegato oggi ai cronisti gli attivisti del movimento che hanno annunciato di svolgere nella giornata di sabato un volantinaggio negli spazi frequentati dai parcheggiatori abusivi.
La Lega Nissena ha duramente contestato il piano tasse dell'Amministrazione Ruvolo “senza che ci sia un miglioramento effettivo dei servizi e senza che nessuno contesti un'amministrazione che ha esordito mettendo le mani nelle tasche dei cittadini aumentando le aliquote al massimo, come se Caltanissetta si possa paragonare a Roma o Milano”, è stato detto durante la conferenza stampa.