Pubblicato il: 27/10/2014 alle 09:29
La trentenne Veronica Valenti, originaria di Belpasso, è stata uccisa stanotte nella zona della stazione ferroviaria di Catania. L'omicida è l’ex fidanzato Gora Mbengue, un cittadino senegalese di 27 anni.
La donna è stata trovata all'interno della sua auto, una Peugeot 106 nera, davanti al civico 51 in via Tezzano, colpita a morte con numerose coltellate. L’uomo, bloccato dalla polizia in via Plebiscito, ha ammesso di averla assassinata dopo una violenta lite perché lei aveva rifiutato di riallacciare la loro relazione.
Dalla sua ricostruzione sarebbe emersa la premeditazione del delitto: il senegalese, infatti, all'appuntamento con la giovane aveva portato con sé un coltello e non appena la giovane gli ha detto che non voleva riallacciare la relazione con lui l'ha assassinata colpendola numerose volte nel lato sinistro dell'addome e nella schiena.
Le forze dell'ordine sono intervenute dopo le segnalazioni dei residenti che raccontavano di una violenta lite, con un uomo, verosimilmente un africano, che si era allontanato dal luogo del delitto. Gli agenti avevano trovato il coltello e due ciabatte, una dentro l'auto ed una vicino la vettura e la loro presenza lasciava ritenere che l'autore del delitto abitasse nelle immediate vicinanze.
Le indagini della polizia hanno permesso di accertare che la donna, che lavorava come impiegata in una ditta di mobili, aveva avuto una relazione con un senegalese che abitava proprio in via Tezzano, dove è stato commesso il delitto. Èscattata subito una ricerca dell'ex fidanzato che è stato trovato in un'altra parte della città.