Pubblicato il: 27/06/2013 alle 11:18
Il progetto per salvare la Nissa messo in atto dall'avvocato ed ex sindaco Rudy Maira (nella foto) sta andando avanti. Senza particolari proclami, ma soprattutto evitando visibilità e slogan che potrebbero diventare deleteri per un ambiente come quello biancoscudato duramente provato dalla retrocessione in Eccellenza della passata stagione.
L’ex sindaco sta dunque proseguendo in questo suo progetto teso ad assicurare alla Nissa la possibilità di iscriversi al prossimo campionato di Eccellenza evitando la radiazione dai ruoli federali. Impresa non facile, anche se pare che ci sarebbero soggetti interessati a dare il proprio contributo. Secondo queste indiscrezioni, costoro avrebbero manifestato la loro disponibilità a contribuire alla salvezza della Nissa, ma avrebbero posto come condizione quella di non rilevare la società che, dunque, resterebbe ancora nelle mani dell’attuale dirigenza nonostante quest’ultima abbia più volte manifestato la volontà di cedere gratuitamente le proprie quote sociali. A sua volta, pare che la dirigenza abbia comunque manifestato la disponibilità, qualora venisse raccolta una cifra tale da consentire di affrontare la prossima stagione della Nissa in Eccellenza, di restare lo stesso alla guida della società purchè venga garantito un budget economico adeguato o comunque tale da consentire alla Nissa di affrontare la prossima stagione senza i problemi economici con i quali ha dovuto fare i conti lo scorso anno. La dirigenza avrebbe anche manifestato la disponibilità, qualora dovesse registrarsi una situazione del genere, a restare sulla carta in sella alla società, ma a lasciare che a gestire il budget economico della prossima stagione sia un comitato esterno alla società.
Quella dei dirigenti attuali sarebbe pertanto una sorta di “reggenza senza portafoglio”, fermo restando che gli stessi dirigenti, se pur senza dare il proprio supporto economico alla squadra, non farebbero comunque mancare la propria fattiva collaborazione per il bene della Nissa. Nel frattempo, è iniziato il conto alla rovescia per l’iscrizione della squadra al prossimo campionato di Eccellenza. E anche qui la situazione non appare delle più semplici. La Nissa, infatti, dovrà corrispondere alla Lega Sicula non solo i soldi per la quota di iscrizione, ma anche quelli per saldare le vertenze a suo tempo accolte dalla Commissione disciplinare della Figc riferite ai vari casi di Dario Rocco, Gaspare Cacciola e Maurizio Salvaggio. Vertenze che, dopo essere costate punti di penalizzazione in classifica da scontare nel prossimo torneo di Eccellenza (- 4), potrebbero esporre chi andrà ad iscrivere la squadra ad un ulteriore esborso di soldi, si parla di circa 40 mila euro, per consentire di saldare vicende che la dirigenza attuale continua comunque a considerare pregresse rispetto alla propria gestione.
Intanto l'assessore comunale allo sport di Caltanissetta, Gaetano Angilella, ha dato massima disponibilità a “venire incontro” al progetto ” proposto dall'avvocato Maira al momento in cui si concretizzerà. Una disponibilità che potrebbe essere legata all' utilizzo dello stadio “Marco Tomaselli”, posto che dal prossimo anno le società sportive dovranno pagare per poterne fruire. Angilella ha dichiarato, in un'intervista rilasciata ad un quotidiano che “saremo vicini alla società agevolandola in tutto e per tutto, ovviamente per quello che si può fare, anche perché non vogliamo che questo importante pezzo di storia sportiva della nostra città che è la Nissa vada perduto”. Ad oggi dunque il futuro della gloriosa società biancoscudata parrebbe appeso al progetto “Salva Nissa” .