Pubblicato il: 18/01/2016 alle 16:22
La penalista nissena Vania Giamporcaro
Scintille oggi in Corte d'Assise a Caltanissetta al quarto processo per la strage di via D'Amelio. L'avvocato Vania Giamporcaro, legale di Vincenzo Scarantino, imputato per calunnia nel quarto processo per la strage del 19 luglio 1992, ha rinunciato al mandato difensivo. Una decisione che la penalista nissena ha preso dopo che la Corte d'Assise ha rigettato tutte le richieste di disporre il confronto tra i magistrati che si occuparono delle prime indagini sull'attentato costato la vita a Paolo Borsellino e a cinque agenti della scorta, e che miravano a fare luce sulla gestione dello stesso Scarantino come collaboratore di giustizia. «Sono mezzi di prova assolutamente necessari per la difesa del mio assistito – ha detto l'avvocato Giamporcaro rivolgendosi alla Corte – e alla luce di questa decisione non posso che prenderne atto e rassegnare la mia rinuncia al mandato». La Corte ha sospeso l'udienza in attesa che venga rintracciato un difensore d'ufficio per Scarantino, tramite il call center dell'Ordine forense nisseno.