Pubblicato il: 22/02/2016 alle 12:21
Sono morti dopo un giro in motocicletta, le inseparabili compagne di viaggio. Una immensa tragedia si è abbattuta su due famiglie e che ha scosso il Comasco. Sì, perché in sella alle moto hanno perso la vita Michele Cassetti, operaio di 41 anni originario di Caltanissetta e trasferitosi nel paese di Uboldo nella prima metà degli anni Novanta, e il cognato Andrea Rogati, 40 anni di Erba che è morto sul colpo. I due erano legati da una grande amicizia e dall'amore per due sorelle.
Michele Cassetti, l'operaio di CaltanissettaL'incidente s'è verificato sabato pomeriggio durante una escursione in moto sulla strada provinciale Arosio-Caronzio. Lo schianto ha coinvolto le moto di Michele Cassetti e Andrea Rogati e una Land Rover sulla quale viaggiavano un uomo di 50 anni e la figlia di 14 anni. Un impatto devastante, che non ha lasciato scampo ad Andrea Rogati. Il suo cuore, infatti, ha smesso di battere subito. Sembrava diverso il destino per Michele Cassetti, perché seppur le sue condizioni fossero gravi, i medici del 118 hanno praticato un massaggio cardiaco per 30 minuti riuscendo a far riprendere l'operaio di Caltanissetta, stabilizzandolo e trasferendolo d'urgenza all'ospedale di Varese dove – nonostante un complesso intervento chirurgico – è morto alle tre di notte. Troppo gravi le lesioni riportate a seguito dell'impatto frontale col Suv: non sono critiche invece le condizioni di padre e figlia. Nelle scorse ore la Procura ha disposto l'autopsia sui corpi dei due centauri.
La notizia della morte di Michele Cassetti ha gettato nello sconforto la sua famiglia, non soltanto la sua compagna e la partner di Andrea Rogati che in pochi istanti hanno visto svanire le persone che amavano, ma anche le tre sorelle di Cassetti che s'erano trasferite nel nord Italia molti anni fa. Nel 1993, infatti, Michele Cassetti aveva lasciato il capoluogo nisseno. E ben presto il tam-tam della sua morte è arrivato fino a Caltanissetta, dove molti amici e familiari – nonostante la distanza – erano rimasti in contatto con Michele Cassetti, da tutti chiamato Micth. Lui lavorava in una fabbrica e si era inserito bene nella comunità, dov'era parecchio conosciuto come gran lavoratore.
Appena un'ora prima del mortale incidente, l'operaio aveva inviato un messaggio su Whatsapp al cugino omonimo, che vive a Caltanissetta e ancora sotto choc per il dramma in cui è sprofondata all'improvviso la sua famiglia. Uno scambio di battute proprio sulla motocicletta, la sua grande passione, in sella alla quale ha trovato la morte su un nastro d'asfalto con il suo inseparabile amico e cognato Andrea. I funerali di Michele Cassetti saranno celebrati a Uboldo, quando la salma dell'operaio nisseno sarà restituita ai familiari, al termine dell'autopsia.
Sulla dinamica dell'incidente stanno indagando i carabinieri, ancora impegnati nello svolgimento dei rilievi per stabilire le fasi dello scontro ed eventuali responsabilità. Al momento l'unica certezza è che la Land Rover ha prima urtato la moto di Rogati e poi, quando ormai era incontrollabile, ha invaso la corsia di marcia opposta falciando quella guidata da Michele Cassetti.