Pubblicato il: 25/02/2016 alle 14:50
Migliorare l'assistenza sanitaria territoriale attraverso l'aggiornamento professionale del personale medico. Èquesto l'obiettivo del protocollo d'intesa rinnovato oggi dall'Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Caltanissetta e l'Azienda sanitaria provinciale 2. Anche quest'anno si svolgeranno 16 corsi formativi ECM (Educazione continua in Medicina) rivolti ai medici ospedalieri, ai medici di base, ai pediatri e agli odontoiatri (dipendenti o convenzionati Asp), che sulla base dell'accordo stipulato saranno effettuati all'ospedale “Sant'Elia” e alla R.S.A. di Caltanissetta, all'ospedale “Immacolata Longo” di Mussomeli e all'ospedale “Vittorio Emanuele” di Gela.
Alla firma del protocollo erano presenti il presidente dell'Ordine, Giovanni D'Ippolito, la consigliera Grazia Colletto (responsabile dei Rapporti con gli enti locali), il direttore generale dell'Asp 2 Carmelo Iacono e la direttrice sanitaria dell'Asp 2, Marcella Paola Santino.
L'Asp 2 si farà carico delle procedure amministrative di accreditamento ECM dei 16 corsi coerenti con il piano formativo aziendale, l'Ordine dei Medici gestirà la fase organizzativa e il reclutamento dei relatori.
“Si tratta di un percorso formativo che l'Ordine, sulla scorta della grande partecipazione e soddisfazione dei medici negli anni scorsi, ha voluto rinnovare per offrire un costante aggiornamento ai colleghi che operano sul territorio nelle varie discipline – ha spiegato il presidente D'Ippolito –. Questo è stato reso possibile anche grazie alla massima collaborazione offerta dalla dirigenza dell'Asp 2, con la quale condividiamo l'esigenza di fornire risposte efficaci ed efficienti alla domanda di salute proveniente dal nostro territorio”.
Il direttore generale dell'Asp 2, Carmelo Iacono, ha detto che “l'aggiornamento dei medici è fondamentale perché significa, di riflesso, offrire le prestazioni di qualità. Questo è l'obiettivo che si pone la nostra Azienda sanitaria ed è importante che l'attività formativa avvenga in house, ossia nel contesto del nostro territorio. La sinergia con l'Ordine dei Medici è assoluta, perché abbiamo gli stessi obiettivi nell'ottica di miglioramento della qualità dell'assistenza e di valorizzazione delle professionalità già aggiornate che agiscono nel nostro distretto”.