Pubblicato il: 04/03/2016 alle 12:51
E' stato ritrovato vivo, ma in forte stato di confusione e ferito, Antonio Lipari, il ventitreenne di San Cataldo scomparso da domenica. Intorno alle 13.30, infatti, il giovane è stato localizzato nelle campagne a valle del cimitero Angeli di Caltanissetta. E' stato un pastore a dare l'allarme al 113, probabilmente dopo aver ritrovato il corpo del ragazzo. Tempestivamente la sala operativa della Polizia ha chiesto l'intervento del 118. Immediatamente gli operatori della centrale del servizio di emergenza sanitaria hanno mobilitato una ambulanza e l'elisoccorso, considerato il punto impervio dove è stato ritrovato il giovane sancataldese. In pochi istanti, dalla postazione Sant'Elia si è alzato in volo l'elisoccorso con l'èquipe di medici che con grande difficoltà hanno raggiunto la sperduta vallata per prestare le prime cure al ragazzo, che sei giorni fa si era allontanato da casa nonostante avesse detto ai familiari di rientrare per la cena nella sua abitazione di via Milano, nel quartiere Santa Germana. Sul posto sono intervenuti i poliziotti della sezione Volanti e della Squadra Mobile che hanno perlustrato la zona. Lipari, secondo le prime informazioni, era parecchio sanguinante su tutto il corpo e denutrito. Dopo essere stato stabilizzato dai soccorritori del 118, è stato trasferito all'ospedale “Sant'Elia”. Sembrerebbe ce si trovasse da quelle parti da almeno quattro giorni. Resta da capire se sia stato aggredito oppure è rimasto ferito cadendo e come sia arrivato fin lì. Aspetti sui quali ora indaga la Polizia. Le ricerche di Lipari, dopo 24 ore dalla scomparsa, erano state estese in tutta Italia. Il fratello Michele e altri amici avevano cercato di rintracciarlo sul telefonino che Antonio Lipari aveva portato con sè, ma i contatti si sono interrotti mercoledì mattina, quando il cellulare non era più raggiungibile.