Pubblicato il: 09/04/2016 alle 16:44
Venne eretta al cimitero senza l'autorizzazione della Soprintendenza di Caltanissetta, la stele in memoria dello scultore Michele Tripisciano realizzata dall'associazione culturale che porta il suo nome e dalla società di mutuo soccorso “Regina Margherita”. Il cippo commemorativo fu collocato nel 2013, in occasione del centenario della morte del celebre scultore nisseno. Ma è notizia di oggi – come scrive il quotidiano La Sicilia – che la stele sarà demolita insieme al basamento. Giovedì prossimo, infatti, sarà una ditta privata a smantellare il cippo marmoreo che dal giorno del suo collocamento non ha mai avuto fortuna. La stele, insomma, sarebbe abusiva perché seppur autorizzata dall'Ufficio tecnico del Comune, non ha ricevuto il via libera vincolante della Soprintendenza ai beni culturali che doveva esprimersi in quanto la stele è stata posizionata su un sito sottoposto a vincolo. Già un anno fa, una ordinanza sindacale intimò l'immediata demolizione della stele in memoria dell'artista che visse a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento e al quale è stato intitolato il museo che ospita le sue opere a Palazzo Moncada. Un braccio di ferro burocratico che ha avuto anche strascichi giudiziari perché – secondo quanto riportato dal quotidiano – l'inosservanza dell'ordinanza di demolizione è stata segnalata dal Comune alla Procura della Repubblica.