Pubblicato il: 07/04/2014 alle 07:46
E vittoria fu! Sarà stata la folla allo stadio Palmintelli, abbinata ad una perfetta tattica calcistica, a dare la carica giusta agli undici dello Sporting Club Nissa che vola in Prima Categoria, dopo aver sconfitto 3-1 l’Atletico Aragona. Una promozione sul campo nostrano, conquistata da un tifo che ha incoraggiato
i ragazzi di mister Massimo Ribellino, che hanno regalato intense emozioni domenicali. Un riscatto, sportivo in primis, che ha ridato orgoglio al popolo biancoscudato dopo una mortificante retrocessione. Ma ora si risale la china, ad un passo alla volta. Prima c'è stato il lancio dell’infaticabile Stivala per il bomber Gigi Melfa che ha infilato di destrezza il portiere ospite con un raffinato tocco ad eludere la disperata uscita del portiere. Poi al 45’ Davide Di Marco, anche lui nisseno doc, ha infilato a volo un angolo di D’Anna mandando in delirio i tifosi della Nissa. Anche loro non hanno deluso. Prima esponendo lo striscione “Figli di una antica tradizione”, e poi nella ripresa esponendone un altro pure significativo: “Noi siamo la gradinata”. Ricordato con uno striscione di Totò Faraci, coach di pallavolo e grande tifoso della Nissa e autore dell'inno della squadra.
Uno spettacolo che ha rischiato di trasformarsi in tragedia quando, attorno al 42’ della prima frazione di gioco, un tifoso biancoscudato è caduto battendo la testa e riportando un trauma al polso. Sono stati attimi di tensione dentro e fuori il terreno di gioco, con i tifosi che hanno richiamato l’attenzione di arbitro e giocatori per consentire di portare il tifoso all’ospedale per le cure del caso. Fortunatamente il tifoso in ambulanza ci è salito con le sue gambe dopo aver ricevuto l’applauso di tutto il pubblico del “Palmintelli”. Oltre un migliaio i tifosi che hanno presenziato all'appuntamento con la squadra di casa.
Nella ripresa i padroni di casa hanno fatto sfogare i propri avversari colpendoli nel finale con quel grandissimo opportunista sotto porta che s’è rivelato Gigi Melfa che ha così coronato la sua partita promozione con una storica doppietta. Al 45’ c’è stato anche spazio per un episodio di grande sportività: Maurizio Macca, 46 anni, giocatore dell’Atletico Aragona, ha realizzato un gol stupendo pennellando una graziosa parabola di destro dai venticinque metri che s’è infilata nell’angolo alto alla sinistra di Maritato. Una prodezza che il pubblico del Palmintelli, da sempre “buongustaio” in fatto di calcio, ha applaudito a lungo. Finita la partita, è iniziata la bolgia delle tifoserie. Per lo Sporting Club Nissa quella di ieri è stata la seconda promozione in due stagioni. La prossima stagione si va in Prima categoria. Ora avanti così.
Tabellino
SPORTING CLUB NISSA 3
ATLETICO ARAGONA 1
Sporting Club Nissa: Maritato, Bosco, Del Popolo, Niccoli, Di Marco, Lamattina, D’Anna, Cravotta (65’ Volturo), Melfa, Grillo (75’ Foderà), Stivala. A disp. Mela, Camastra, Cartone, Morello, Stellino. Allenatore Ribellino.
Atletico Aragona Provenzano, Greco, Galluzzo, Ceraolo, Bellucci, Speranza, Craparotta, Di Gloria, Cipolla, Butera (40’ Graceffa), Platamone (70’ Macca). A disposizione El Jaber, Ranieri, Abate. Allenatore Pirrone.
Arbitro Giovanbattista Giambarresi di Ragusa
Reti: 40’ Melfa, 45’ Di Marco, 85’ Melfa, 90’ Macca.