Dopo la tappa siciliana di Catania il presidente del consiglio Matteo Renzi è arrivato al viadotto Himera sull'autostrada Catania-Palermo, per inaugurare la riapertura di una corsia in direzione del capoluogo siciliano. Il premier è giunto in elicottero dal capoluogo etneo ed è atterrato nei pressi dello svincolo di Scillato. Ad attenderlo c'erano i vertici nazionali e regionali dell'Anas, alcuni sindaci del comprensorio e l'assessore regionale alle Infrastrutture Giovanni Pistorio.
“Abbiamo fatto tutta questa strada per riaprire il viadotto? Sì, perché la Sicilia ha bisogno di serietà di cose concrete, di puntualità e di manutenzione – ha detto Renzi -. I grandi progetti li abbiamo tutti. Ma i grandi progetti verranno solo dopo, quando i cittadini vedranno che la politica smette di buttare i soldi come i tanti fondi europei che sono stati buttati in questi anni. Come Anas c'è molto da fare. Prendiamo un impegno. Mai più scandali come quelli a cui abbiamo assistito. Mai più viadotti che crollano. Non ci sono cittadini di serie A al nord e di serie B al sud”.
E ancora: “Ci sono state polemiche quando abbiamo detto che saremmo venuti qua per riaprire il viadotto. Che venite a fare? Non è una inaugurazione. Esatto non è una inaugurazione. La nostra priorità numero uno è quella di riaprire le strade che erano chiuse e fare manutenzione per evitare che crollino”. “Finisce l'emergenza perchè di emergenza non si può andare avanti. Abbiamo salvato questo viadotto dalla demolizione evitando costi aggiuntivi. E avviamo la ricostruzione del viadotto che e' stato abbattuto”.