Pubblicato il: 24/05/2016 alle 09:57
Il segretario generale della Cgil di Caltanissetta, Ignazio Giudice, e il segretario generale della Funzione pubblica del sindacato, Giovanna Caruso, hanno scritto una lettera all'assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, per chiedere una deroga alla chiusura del Punto nascita di Mussomeli.
Ignazio Giudice“A seguito di incontro tra il sindaco di Mussomeli e il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin la stessa ha manifestato la possibilità di concedere la deroga alla chiusura del punto nascita del Presidio ospedaliero di Mussomeli. Tale possibilità è condizionata ad una richiesta avanzata allo stesso ministero dall’assessorato regionale alla Sanità da Lei amministrato”, scrivono Giudice e Caruso nella lettera alla Regione.
I due sindacalisti della Cgil evidenziano che la decisione della deroga è dettata dal fatto che “il punto nascita del presidio ospedaliero di Mussomeli, grazie alla professionalità ed all’abnegazione del personale medico, paramedico e infermieristico del reparto di ostetricia e ginecologia, ha sempre garantito le condizioni di sicurezza con esito positivo per la mamma e per il bambino, che il territorio di Mussomeli presenta delle criticità legate a fattori oggettivi quali il rischio neve nel periodo invernale , la precarietà del sistema viario, l’ubicazione dell’ospedale e dei paesi a distanza di più di 1 ora dagli altri presidi ospedalieri di Caltanissetta e Agrigento, in condizioni climatiche e meteorologiche ottimali”.
Giovanna Caruso (Cgil-Fp)Da qui, la richiesta di Giudice e Caruso all'assessore regionale di “presentare al ministero della Salute una richiesta di deroga alla chiusura del punto nascita del presidio ospedaliero di Mussomeli al fine di restituire alle puerpere di quella parte delle provincie di Caltanissetta, Agrigento e Palermo che prima della chiusura del punto nascita si rivolgevano con fiducia alla Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia della struttura ospedaliera”.