Pubblicato il: 26/05/2016 alle 11:06
Aria di festa oggi a Caltanissetta per il compleanno numero 164 della Polizia di Stato, che al Teatro comunale “Regina Margherita” ha celebrato lo storico anniversario. Una cerimonia iniziata con il ricordo dei caduti, quando il questore Bruno Megale e il prefetto di Caltanissetta Maria Teresa Cucinotta, alla presenza di un picchetto d’onore in armi, hanno deposto una corona al monumento posizionati davanti la Questura. Una commemorazione alla quale hanno assistito i funzionari e il personale della questura, una rappresentanza dell’ANPS, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della Polizia di Stato e una rappresentanza del Nucleo di protezione civile “Caltanissetta 1”.
Al teatro è stato proiettato un video istituzionale girato a Caltanissetta e nella città di Gela, mentre all’esterno – lungo Corso Vittorio Emanuele – erano schierati autovetture e moto operative delle specialità, uno schieramento di poliziotti, una pattuglia del Reparto a cavallo della Polizia di Stato di Palermo e unità cinofile.
Alla cerimonia hanno partecipato più di cento ragazzi degli istituti superiori ITET “Rapisardi-Da Vinci” e IIS “Senatore Angelo di Rocco” e della scuola media “Giovanni Verga” di Caltanissetta, accompagnati dai loro docenti, i quali nel corso dell’anno scolastico hanno partecipato alle iniziative di prossimità pianificate dall’ufficio stampa della questura.
Dopo la lettura dei messaggi del Capo dello Stato, del Ministro dell’interno e del Capo della Polizia, il questore Megale, ha rivolto un affettuoso saluto alle donne ed agli uomini della Polizia di Stato e dell’Amministrazione civile dell’Interno che “senza lesinare impegno, dedizione e sacrificio personale, rendono un incommensurabile servizio alla collettività, non sempre adeguatamente gratificato”.
La festa della Polizia è coincisa con il primo anno del mandato del questore Megale nel Capoluogo nisseno e ha rappresentato una importante occasione per tracciare un sintetico bilancio personale e dell’attività istituzionale.
Dopo il discorso del questore Megale, l’orchestra di fiati dell’Istituto superiore di studi musicali “Vincenzo Bellini” di Caltanissetta, composta da quaranta elementi e diretta dal Maestro Angelo Li Calsi, ha suonato “Giocondità” e due medley musicali.
Sono stati consegnati 47 riconoscimenti ad altrettanti poliziotti della questura, dei commissariati di Gela e Niscemi e delle specialità presenti in provincia, contraddistintisi in particolari operazioni di polizia giudiziaria o di polizia di prossimità.
Inoltre, accompagnati con il pianoforte dal Maestro Fabrizio Acquilina, sul palco del Margherita si sono esibiti anche due bambini della classe 5^ A dell’Istituto comprensivo “Filippo Puglisi” di Serradifalco, diretto dalla professoressa Anna Maria Nobile. In particolare la piccola Nicole Insalaco, figlia di un poliziotto, si è esibita con il violino e il coetaneo Carlo Mistretta con l’oboe.
Il questore Megale ha consegnato una targa ricordo al Maestro Li Calsi, a Cristiano Campione, campione regionale paralimpico di pesistica, del “Gruppo sportivo giovanile Fiamme Oro” di Caltanissetta e a Renzo Caponnetti, presidente dell’Associazione antiraket e antiusura “Gaetano Giordano” di Gela.
Al termine della manifestazione gli studenti intervenuti sono stati intrattenuti nel foyer del teatro dai poliziotti della Polizia Scientifica che hanno allestito una esposizione di apparecchiature tecniche per il rilevamento di impronte digitali.