Arriva l'estate e puntualmente il fenomeno dell'abbandono degli animali non si arresta. Anzi, nelle ultime ore le guardie eco-zoofile Oipa di Caltanissetta, in particolare Giuseppe Noto e Fabio Calì, hanno soccorso e salvato sette cuccioli che erano stati abbandonati tra il capoluogo nisseno e San Cataldo. Per questo motivo i volontari hanno deciso di intensificare i controlli per scoraggiare l'abbandono di cuccioli appena nati o cani adulti, svolgendo servizi di vigilanza nei centri abitati, nelle periferie e nelle campagne per contrastare un fenomeno che, di riflesso, alimenta il problema del randagismo. Da qui l'appello ai cittadini di segnalare, anche alle forze dell'ordine, i casi di abbandono o maltrattamento di animali, spesso protagonisti loro malgrado delle cronache con violenze inaudite e raccapriccianti. Non solo: in queste settimane, le guardie eco-zoofile Oipa saranno impegnati anche a verificare la presenza dei microchip nei cani padronali e l'iscrizione all'anagrafe canina dei rispettivi Comuni.