L'imprenditore Massimo Romano
Corruzione. E' l'ipotesi di reato formulata dalla Procura di Caltanissetta a carico dell’imprenditore nisseno Massimo Romano, 53 anni, patron di una catena di supermercati in tutta la Sicilia con diversi marchi, al quale i poliziotti della Squadra Mobile di Caltanissetta hanno notificato un avviso di garanzia per il reato di corruzione, in concorso con altri. Nel mirino degli investigatori e dei pubblici ministeri della Direzione distrettuale antimafia nissena è finita in particolare la contabilità delle società riconducibili a Massimo Romano. Al momento non trapela altro sulle perquisizioni nei confronti dell'imprenditore, che in passato ha ricoperto l'incarico di presidente del Confidi Sicilia.