“E' una sentenza che riconosce le ragioni dell'accusa anche se per una posizione c'e' stata un'assoluzione ma aspettiamo di leggere le motivazioni della sentenza, ma siamo soddisfatti”. E' quanto ha dichiarato il procuratore Capo Amedeo Bertone, presente in aula al momento della lettura della sentenza sul secondo processo che si e' appena concluso davanti la Corte d'Assise di Caltanissetta con quattro ergastoli e un'assoluzione. “Senz'altro all'esito del giudizio – ha detto Bertone – possiamo confermare che le dichiarazioni di Tranchina ma soprattutto quelle di Spatuzza hanno retto”. A proposito invece di un “Capaci Ter”, il procuratore ha confermato che “la Procura di Caltanissetta non risparmiera' energie e forze per cercare ulteriori verita' in ordine ai fatti”. Soddisfazione e' stata espressa anche dall'avvocato Francesco Crescimanno, legale della famiglia Falcone, costituitasi parte civile. “C'e' un'assoluzione – ha affermato – per una posizione minore. Tutto quello che andava fatto il tribunale lo ha fatto correttamente. Il castello accusatorio ha retto”.