Pubblicato il: 18/08/2016 alle 17:01
Una spy story di lavoro. Arriva dalla provincia di Caltanissetta questa vicenda approdata in Cassazione, che ha scritto la parola fine al caso. L'imprenditore antimafia Gino Brunetti della Sicil Saldo di Gela assume uno 007 e scova un “furbetto” della malattia e lo licenzia in tronco. A dargli ragione sono stati i giudici della Corte di Cassazione i quali hanno confermato il licenziamento per “simulazione fraudolenta dello stato di malattia”. L'impiego di 007, quindi, possono essere utilizzati per scoprire le finte malattia dei lavoratori. La sentenza della Corte di Cassazione riguarda il licenziamento dell'operaio il quale aveva comunicato all'azienda di avere una lombosciatalgia certificata dal medico di base che gli impediva di lavorare, ma lo 007 lo ha fotografato e filmato dimostraNDO che l'uomo non aveva alcun problema alla schiena. L'operaio, infatti, effettuava regolarmente movimenti e azioni ritenute incompatibili con la patologia certificata. Così l'imprenditore Brunetti ha proceduto subito al licenziamento per giusta causa ed i giudici della Suprema Corte hanno messo la parola fine alla diatriba nel mondo del lavoro, ma nello stesso tempo hanno aperto una nuova pagina sull'utilizzo degli investigatori privati.