Pubblicato il: 06/09/2016 alle 09:30
Amatrice è uno dei paesi distrutti dal terremoto
Da Caltanissetta verso i luoghi natii, quelli colpiti dal sisma. Maria Grazia Milli, vice questore aggiunto della Polizia di Stato e da oltre un ventennio a capo della Polizia Stradale di Caltanissetta, ha la valigie pronte. Destinazione Rieti. Il cuore dell'Italia sfregiato dal terremoto, città in cui è nata mentre è nei sobborghi spazzati via dalle scosse che dall'infanzia fino alla gioventù ha trascorso le vacanze e ora vi ritorna con un compito diverso: partecipare alle operazioni di soccorso delle popolazioni e, in particolare, dei tanti aspetti logistici da affrontare. A cominciare dalla viabilità disastrata, dai collegamenti da ripristinare per consentire ai soccorritori di intervenire rapidamente e senza difficoltà. Il dirigente della Polstrada nissena – che ha dato la propria disponibilità a partire al Viminale e al servizio centrale di Polizia Stradale – da giovedì 8 settembre e per i prossimi 13 giorni sarà distaccata alla Polstrada di Rieti.
“Sarò lì col cuore e con la divisa, perché è in quelle zone che sono nata e cresciuta prima di trasferirmi a Roma per lavoro. Un'esperienza che mi rende orgogliosa considerato che lavorerò nella mia terra, tra la mia gente. Sono consapevole che sarà anche una esperienza forte sotto il profilo emotivo. E' stato un pugno nello stomaco vedere cancellati quei bellissimi paesi dove da bambina andavo in vacanza. Ecco perchè non ho esitato un secondo per andare… E' evidente che in questa fase bisognerà rendere più accessibili le principali arterie per raggiungere le zone colpite dal sisma, garantendo in questo modo una macchina dei soccorsi efficace ed efficiente. Inoltre – aggiunge il funzionario della Polizia – sarà una priorità assicurare massima sicurezza ai cittadini e alle loro abitazioni distrutte, svolgendo un adeguato servizio contro gli sciacalli che tentano di depredare le case per sottrarre i loro ricordi più cari”.