Alla maggior parte dei nisseni piace, ma merita ancora qualche ritocco il trasferimento del mercatino del sabato in via Ferdinando I, piuttosto che nel piazzale di Pian del Lago. Se gli utenti hanno preferito questo spostamento, i residenti del quartiere Pinzelli – nonostante l'esperimento sia stato replicato in passato – lamentano ancora disagi, su tutti quello dell'effettiva concessione degli spazi assegnati agli ambulanti e le conseguenti ripercussioni sulla viabilità nei pressi della scuola elementare.
Alla nostra redazione sono arrivate diverse lamentele e anche critiche costruttive da parte dei residenti, che evidenziano come “gli operatori commerciali hanno occupato persino i varchi di accesso ai palazzi condominiali, impedendo, di fatto, l’accesso e l’uscita dalle proprietà private con le autovetture. Cosa altrettanto sconcertante è stata che le auto regolarmente parcheggiate in via Ferdinando I sono state attorniate dalle baracche, al punto da impedirne l’utilizzo per l’intera mattinata”. La foto inviata da un nostro lettore testimonia la circostanza. “Come si può chiaramente vedere, l’autovettura è stata di fatto sequestrata dai venditori che hanno impedito al proprietario di poterla utilizzare per l’intera durata del mercato, nonostante il caso fosse stato segnalato alla Polizia Municipale. Insomma, se da un lato il mercatino piace in periferia, merita ancora qualche ritocco nella logistica. “L’augurio mio e di molti altri cittadini del quartiere Balate è che l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Caltanissetta e il Comandante della Polizia Municipale chiedano pubblicamente scusa ai cittadini nisseni che, a causa della loro leggerezza, hanno subito gravi disagi”, scrivono i residenti di via Ferdinando I.