Gli alunni della III B del liceo artistico “Juvara”, AuroraAmorelli, Maria Gaia Angilella, Erica Barone, Giorgia Blandina, Giuseppe Bordenga, Giulia Cammarata, Mattia Congiu,Denjs Falcone, Rita Garofalo, Roberta Gruttadauria ed Elisabetta Incardona, coordinati dalla professoressa Maria Teresa Riggi,su invito del Direttore Generale dell’ASP di CaltanissettaCarmelo Iacono e di Giuseppe Cavaleri direttoredel reparto di Pediatria dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta e dalla disponibilità del Dirigente Scolastico Giuseppina Mannino e del collaboratore scolastico Luigi Di Salvo, hanno decorato sei pannelli in multistrato di 1,86 metri di larghezza x 1,26 di altezza che sono stati collocati nella sala giochi del reparto pediatrico, il 22 Dicembre 2016.
Le tematiche scelte sono state ispirate ai personaggi dei cartoni animati.
Obiettivo: sviluppare la fantasia dei bambini,attraverso le decorazioni dei pannelli e delle decorazioni murali, migliorando la qualità della permanenza in corsia.
Il ricovero rappresenta un momento di “rottura” più o meno prolungato con la vita di ogni giorno e può influire negativamente sul bambino: un viaggio nella fantasia attraverso le immagini dipinte sui muri delle stanze, i pannelli decorativi della sala giochi o la lettura di un libro, può aiutare a rendere più piacevole il soggiorno.
Le stanze sono state pitturate dagli alunni della classe 5°B Arti Figurative nell’a.s 2015/16, Simona Baldo, Serena Burcheri, Cristina Celeste, Erika Cravotta, Vincenzo Fasciano, Alberto Gerace, Antonino Giambra, Adelisa Lo Conte, Diego Lo Porto, Giuseppe Milazzo, Ludovica Moscarelli, Roberta Naro, Giada Nobile, Samantha Romano, Ilenia Scarantino, Maria Giovanna Sicilia, Caterina Pia Vullo, preparate prima con ducotone dal personale addetto, utilizzando colori atossici e dal color pastello. I locali, così preparati, sono stati decorati dagli alunni ispirandosi al mondo animale, marino, vegetale,e disegni di macchine, trenini, aereoplani, aquiloni, farfalle, arcobaleno, palloncini, matite, zaini e alla musica.