Pubblicato il: 15/09/2014 alle 09:40
?Onorevole sconfitta del nuovo team Nissa Rugby impegnato la scorsa domenica con il Padua Ragusa. La squadra, che quest'anno sarà impegnata nel campionato di “C1 Elite “ ha perso 4-1 contro la squadra della Sicilia Orientale che, però, milita nel campionato di “B “. ?La squadra, alla prima “amichevole di lusso“ è stata capace di mantenere il confronto fisico e tecnico-tattico per buona parte dell'incontro.
?Passata in vantaggio nella parte iniziale del match con una meta di buona fattura, costruita dall’intera squadra iniziando da una netta conquista da mischia chiusa e conclusa dal guizzo di Alessandro Aimi, si è, però, distratta e disunita subendo il ritorno degli “agguerriti” giocatori del Padua, che è andato in pareggio con una continuata azione dei propri giocatori ¾.
Azioni che, secondo i giocatori della Nissa Rugby sono state al di là dei limiti del regolamento di gioco. Da lì è partita la rimonta contro la squadra di Caltanissetta che ha dato spazio agli avversari con incertezze e disattenzioni difensive, sia individuali sia di gruppo, che hanno aperto le porte a un gioco veloce e calci di di punizione e fatto perdere clamorose occasioni non concretizzate anche a causa di una ¾ un po' sottotono rispetto ai suoi standard.
I tecnici nisseni hanno ammesso che sulla squadra c'è ancora da lavorare e che le scelte di gioco, talvolta “individuali”, hanno confermato quello scarso “clima di fiducia tra i compagni che ancora non porta al massimo le potenzialità della squadra”. A pesare in questo senso sono state anche le assenze di Pappalardo, Viscuso e Nicolosi e Carbone giocatori fondamentali e artefici della promozione della scorsa stagione ma anche i nuovi innesti – ancora devono amalgamarsi con il resto della squadra che, con determinazione, nella scorsa stagione è riuscita a salire di livello.
“Il gruppo di quest'anno conta su individualità di spicco tra cui Aimi, Gorgone, Catania, Strazzeri e Venturino. Giocatori che provengono da serie superiori e che certamente incideranno positivamente sulla squadra così come l'entusiasmo dei numerosi giovani quali Fontana, De Fazio, Ferrara e Cambria che fanno sperare ai dirigtenti della Nissa Rugby un completo inserimento nella rosa.
In questo momento, però, siamo ancora in ritardo nella preparazione fisica e stiamo lavorando sul piano tecnico-tattico per dare alla squadra, attualmente molto eterogenea, un’impronta comune anche sul piano strategico. Siamo sicuri che i risultati non tarderanno perchè i giocatori, sebbene ancora con uno stile eterogeneo, si stanno impegnando molto. ?L’incontro di oggi ci ha permesso di valutare meglio i giocatori, testando anche diversi ruoli per avere delle giuste indicazioni sul lavoro da svolgere in campo durante gli allenamenti.
Sicuramente dobbiamo lavorare ancora tanto sulle fasi di conquista, anche se nell’insieme, la mischia non ci è dispiaciuta con una prima linea superba (Venturino, Emma , Lo Celso ), un'inedita seconda linea da rivedere, e una terza linea all’altezza del compito nonostante quasi tutti fossero esordienti nel ruolo assegnato (Catania,Guglielmino, Fontana, Di Giorgio, Salvo)”.