Pubblicato il: 27/08/2013 alle 11:06
Giunge a conclusione il progetto di servizio civile denominato “Corretti stili di vita, sana alimentazione e corretto movimento” che ha visto per un anno 30 giovani volontari negli uffici della Provincia Regionale di Caltanissetta impegnati in varie iniziative di sensibilizzazione della popolazione su tale tematica.
Il prossimo 4 settembre, con inizio alle ore 9 nell’aula magna dell’Istituto Alberghiero “Sen. Di Rocco” di Caltanissetta, si terrà il seminario finale per l’analisi e la condivisione dei risultati ottenuti dal progetto sul territorio. Saranno coinvolti anche i partner del progetto stesso, che testimonieranno in merito al proprio contributo, oltre ai referenti della Provincia Regionale ed agli operatori locali di progetto (Olp) che relazioneranno su come è stata vissuta questa esperienza.
Ma, ovviamente, saranno soprattutto i giovani volontari del servizio civile nazionale – i veri protagonisti dell’iniziativa – a riferire le loro testimonianze su quanto realizzato e su come si è sviluppato il progetto, finalizzato alla prevenzione dei rischi da una cattiva alimentazione attraverso la promozione di sane abitudini alimentari a partire dalle giovani generazioni fino all’età adulta.
Tra i partner dell’iniziativa vanno ricordati l’Asp di Caltanissetta, il Distretto sanitario, la Coldiretti, l’Associazione “Campagna amica”, e inoltre le scuole primarie e secondarie inferiori e superiori del territorio, il Collegio provinciale dei periti agrari, il Comitato di Caltanissetta dell’Unione nazionale consumatori, l’Associazione antiracket e antiusura “G. Giordano” di Gela, l’Unci di Caltanissetta.
Gli operatori locali di progetto sono stati tutti dipendenti della Provincia e precisamente Filippo Crucillà, Liliana Patermo, Giuseppe Genco Russo, Maria Presti, mentre il responsabile del progetto è stato il dirigente del settore Servizi sociali e culturali Renato Mancuso.
Tra le principali iniziative che hanno coinvolto i giovani volontari, da citare la realizzazione e distribuzione in varie sedi di un brochure con una serie di consigli e indicazioni sulla corretta alimentazione, l’intervento allo “Sportello del gusto” all’Istituto Testasecca in collaborazione con la Coldiretti, l’intervento ai grest per una sensibilizzazione dei più piccoli al tema del progetto, così come in varie scuole.
Quello del seminario conclusivo sarà, dunque, un momento di riflessione collettiva che sintetizzerà l’esperienza vissuta grazie al contributo di tutti i soggetti interessati: da questa analisi finale scaturiranno indicazioni da tenere in considerazione per eventuali interventi futuri da realizzare nello stesso ambito.