Pubblicato il: 09/10/2013 alle 16:56
Questa mattina la statua della Madonna di Fatima, attualmente collocata nella parrocchia dei san Pio X di Caltanissetta per via dei festeggiamenti in occasione del cinquantesimo dell’edificazione della comunità, è stata trasportata presso l’Istituto penale minorile nisseno.
Alla presenza del cappellano don Alessandro Giambra, della responsabile delle “Vincenziane” dedite alla carità Anna Lapis, della direttrice dell’Istituto Nuccia Micciché e del giudice per i minori del tribunale di Caltanissetta Gabriella Tomai, i giovani ospiti hanno vissuto un momento di preghiera e di riflessione. All’indomani del monito del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sulla situazione delle carceri italiane, l’iniziativa ha portato a far riflettere sul valore educativo della pena, sull’importanza del recupero sociale di quanti che per diversi motivi sono privati della libertà. In tal modo le nuove povertà possono e debbono divenire risorsa per una società che si dimentica troppo spesso delle parti ferite e lacerate del proprio tessuto sociale. Queste iniziative mostrano il legame dell’Istituto penale con il territorio e specialmente la figura di Maria, sia per i credenti che per chi non crede, richiama la società e i responsabili all’importanza del ruolo materno di cui le giovani generazioni hanno bisogno.
